domenica 8 agosto 2010

Su con la vita!

Questo blog ha una qualche utilità che va oltre il semplice "far ridere".

La maggior parte dei miei post sono cazzoni per due motivi:

1 - mi piace scrivere stronzate;

2 - anche perchè non mi commenta quasi nessuno...

In tutti questi post c'è sempre un piccolo, serio ed importante significato, che spero qualcuno colga. Per chi non lo avesse colto, lo scrivo di seguito. Per chi non lo coglie comunque, mi dìa il suo indirizzo che glielo spiego a ganci destri sulle gengive.


RIDI.
Ci sono dei motivi per ridere, ma si può anche ridere senza motivo. Così come capita di essere tristi anche se non è successo niente di male, così deve capitare di essere allegri senza una ragione.
L'allegria e la voglia di vivere vanno imparate, educate, tenute strette. Bisogna mandare a fare in culo anni di condizionamento sociale: "studia, lavora, costruisci una famiglia, invecchia, muori"... il che può starmi anche bene, ma se e solo se nel frattempo sono serena.
Non scendo a patti con una società di merda che vuole farmi lavorare 40 anni senza almeno farmi un paio di risate!
Stai camminando per casa con un piatto di pasta in mano che cade rovinosamente a terra. Che fai? Bestemmi tutti i santi che conosci, è chiaro. Ma, se dopo il secondo o terzo santo, ti fermi e osservi attentamente l'opera d'arte che hai creato sul pavimento, le cose cambiano.


RIDI DI TE STESSO.
Ho imparato a ridere di me nelle condizioni peggiori. Esempi? Dopo l'autogol alla mia prima partita di calcio (ehm... sono un portiere... migliorato oggi), dopo aver rotto un soprammobile in casa di estranei, dopo aver inciampato e poi schioffato per terra davanti aun atrio pieno di compagni di scuola... In tutti questi e in molti altri casi non bisogna attaccarsi in modo spietato. "Sono una cretina", "non ne faccio una buona", "non cambio mai". NO! Bisogna prendersi per mano e coccolarsi, cercando di capire dove si è sbagliato promettendosi di rimediare. Bisogna farlo con affetto, ironia, voglia di migliorare. Nel ripensare all'accaduto, trovarne il lato esilarante e goderne.
La vita è la miglior barzelletta che si possa raccontare.
Hai aspettato fino all'ultimo momento per preparare una verifica, che infatti non hai superato. Ora, se sei poco furbo continui a farlo anche per le verifiche a seguire, ogni volta rimproverandoti di essere un coglione. Se invece ti fermi un attimo, se ti immagini a leggere un libro di 300 pagine in una settimana, se ti riesci a prendere in giro per un comportamento così stupido, avrai subito voglia di metterti all'opera.


RIDI DEL MONDO.
L'universo è così grande che di cose di cui ridere ce ne sono infinite.
Il mondo è il male e il bene contemporaneamente. Ogni cosa può essere vista da molti punti di vista differenti, talmente tanti che le persone si accaniscono a discuterne ogni giorno, su qualsiasi cosa. C'è ovviamente da essere seri, ma con riserva.
Non ci si può certo sganasciare dalle risate per una guerra tra nazioni, ma lo si può fare guardando una rissa tra gatti.
Il sangue non fa ridere, ma un bambino che si sbuccia il ginocchio e dopo due secondi continua a correre, quello sì.


NON DEMORDERE.
Sono la prima a cadere in depressione a cicli di almeno due volte al giorno, ma non per questo mi do per vinta.
Le paure vanno affrontate di petto, rischiando tutto. Se non lo fai, resti seduto sulla tua comoda poltrona a guardare la TV mentre ti distruggi di pippe mentali.
"Ok, oggi cambio il mondo". E allora perchè mai ti dovresti fermare solo perchè hai pestato una merda?
Quando sarai veramente deciso a riprendere la vita in mano, lo avrai già fatto. Tu non sei uno studente di età x, non sei tifoso di una squadra di calcio, non sei figlio o fratello di qualcuno, non sei quello che abita in un certo paese o città... o meglio, non sei soltanto questo: in primis, SEI TU. Nessuno può etichettarti o definirti, forse neanche te stesso. Nessuno può infrangere il tuo enorme, pulsante, cuore.


VERRà IL CAMBIAMENTO.
Il mondo è il tuo specchio più fedele. Non appena avrai ingranato con questa filosofia, vedrai il mondo intorno a te cambiare di conseguenza. Tutti muoveranno le chiappe a ritmo, nella discoteca della vita, e tu sei il DJ. Ovviamente non è il mondo a cambiare: cambia la tua interpretazione.
Quella ragazza che fa la sostenuta, che mai ti degna di uno sguardo, che ti fa sentire inferiore, si ritrova ad elemosinare le tue attenzioni mentre tu, perso nei tuoi pensieri, ritorni a quella volta in cui ti sei pisciato addosso all'asilo. Lei non sarà mai capace di farti sorridere così... quindi perchè darle valore? Non ne vale la pena... nel caso la puoi sempre prendere un po' per il culo (in tutti i sensi).

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