domenica 29 agosto 2010

Stream of consciousness

Facebook mi rende particolarmente triste.



Forse sono io che ho qualche problema e mi complesso troppo.
Paranoicata ed eclissata.

Non da faccialibro, no.
Dalle persone, dal loro atteggiamento. Verso di me. Verso gli altri. Verso persone che ripongono in loro la fiducia e la fede più cieca.


Ma lo so. E' colpa mia. Ci sono ricascata. Ma non fa male stavolta. Dà fastidio. La presa in giro. Mi dà fastidio essere così sciocca. Ma va bene... Perchè io ho la coscienza a posto. E non ti cercherò, stavolta. E non perchè "non voglio essere la prima a chiamare e non voglio mostrare che ci tengo". No. Perchè lo sai che ci tengo. Perchè non sopporto questi giochetti. Perchè se voglio stare con una persona glielo dico. E te l'ho detto. E mi hai ferito. Di nuovo.
Ma è colpa mia. Perchè credo che le persone possano cambiare. Perchè ci spero intensamente. E cambiano. Ma il più delle volte non in meglio. E questa lezione non la imparerò mai.
Ma stavolta ho la coscienza pulita. Non ho mentito. Da quando ci siamo rivisti non ti ho mentito una sola volta. Mai.
E so che prima o poi ti farai sentire. E ti vomiterò addosso quello che penso. Quello che sento.
E finalmente potrò chiudere questa storia. Questa farsa patetica messa in scena da persone patetiche con pensieri patetici che agiscono in modo patetico.



Odio facebook profondamente.

Nessun commento:

Posta un commento